La stella più vicina alla Terra è il Sole, che è la fonte della maggior parte dell’energia terrestre. A causa degli effetti di distorsione creati dall’atmosfera terrestre, altre stelle, ad eccezione di alcune supernove, sono visibili solo di notte come punti luminosi scintillanti.
Il sole è la stella più visibile del nostro pianeta e la più vicina in assoluto ad essa. Questa si trova nella parte centrale del nostro sistema solare, a una distanza media dalla Terra di 150 milioni di chilometri; la sua vicinanza fa sì che una certa quantità di luce raggiunge il nostro pianeta. In generale però quando ci riferiamo alla parola “stella” pensiamo a tutti gli altri corpi celesti con caratteristiche simili al Sole ma a distanze maggiori.
Purtroppo a causa dello smog e dell’inquinamento, in molte zone è difficile individuare le stelle .
Le stelle non appaiono tutte della stessa luminosità, infatti mostrano una vastissima gamma di luminosità; ciò è dovuto principalmente a due fattori. Il più importante è la distanza: le stelle infatti sono distribuite nello spazio in modo irregolare, a causa del loro moto proprio. Il secondo, è la luminosità della stella, che dipende dalla sua massa, dalla sua temperatura e dalla sua fase evolutiva (una stella di grande massa può essere anche decine di migliaia di volte più luminosa di una stella di piccola massa!). Un esempio è il sistema di α Centauri che, nonostante sia la stella più vicina a noi, è solo la terza stella più brillante del cielo notturno, mentre Sirio, che sta a oltre il doppio della distanza, è la più brillante.
Le stelle non appaiono tutte della stessa luminosità, infatti mostrano una vastissima gamma di luminosità; ciò è dovuto principalmente a due fattori. Il più importante è la distanza: le stelle infatti sono distribuite nello spazio in modo irregolare, a causa del loro moto proprio. Il secondo, è la luminosità della stella, che dipende dalla sua massa, dalla sua temperatura e dalla sua fase evolutiva (una stella di grande massa può essere anche decine di migliaia di volte più luminosa di una stella di piccola massa!). Un esempio è il sistema di α Centauri che, nonostante sia la stella più vicina a noi, è solo la terza stella più brillante del cielo notturno, mentre Sirio, che sta a oltre il doppio della distanza, è la più brillante.
A occhio nudo è possibile osservare fino a 3000-4000 stelle, in una notte con condizioni atmosferiche ottimali, a seconda del luogo e del periodo di osservazione. In generale, dall’emisfero boreale i cieli più ricchi di stelle sono quelli invernali, mentre quelli estivi, nonostante sia visibile il centro della Via Lattea, sono leggermente meno ricchi; inoltre, i cieli più ricchi di stelle in assoluto sono quelli dell’emisfero australe, e in particolare le sue notti estive.
